Lo scorso 26 maggio, su Tutto Romagna Economia, è uscito un interessante articolo di SIMONE SANTINI sul tema della domanda-offerta di lavoro nel territorio riminese.
Vediamo qualche punto saliente dell’articolo, risponde Roberto Bartoli, Referente di corsi della sede di Rimini ITS MAKER:
Da qualche anno il tema delle difficoltà delle aziende a trovare nuovi lavoratori è diventato centrale. Rilevate anche voi queste criticità? La vostra offerta formativa può dare una risposta adeguata?
“I ragazzi che seguono i nostri corsi sono molto richiesti dalle aziende, ma il problema è che abbiamo pochi allievi rispetto a ciò che il tessuto industriale del territorio richiederebbe. L’obiettivo della nostra offerta è proprio quella di assecondare questo tipo di richiesta, andando a qualificare giovani che hanno già delle competenze di base su quelle che sono le esigenze delle aziende, ma per una risposta adeguata occorrerebbero molti più lavoratori di quelli che seguiamo noi. E siamo noi stessi ad avere difficoltà nel trovare nuovi allievi da inserire nei corsi”
Perché avviene questo?
“In generale i ragazzi oggi non vedono nel settore meccanico la prima scelta, non c’è una passione diffusa per qu[1]sto tipo di lavoro, quindi risulta difficile trovare numeri adeguati a quella che è la richiesta sul territorio. Inoltre, il mondo degli Istituti Tecnici Superiori non è molto conosciuto, e questo non aiuta ad attrarre giovani.
Un ragazzo, normalmente, dopo la fine del percorso scolastico non contempla un ITS, prediligendo invece la scelta tra il percorso universitario o l’ingresso immediato nel mondo del lavoro”.
Come state intervenendo, in questo senso, per invertire la rotta?
“Per aumentare quello che è il nostro bacino di utenza andiamo spesso a parlare nelle scuole anche se, purtroppo, non riusciamo ad essere presenti in tutte. Quello dei licei, ad esempio, è un mondo che ci manca a livello di orientamento. Siamo impegnati anche nella sensibilizzazione nei confronti dei docenti, in modo che possano dare input preziosi agli studenti sui percorsi più adatti a loro”