I motivi principali per cui i giovani scelgono i percorsi ITS maker sono tanti ma possono essere riassunti in tre punti principali:
• Una grande attenzione all’aspetto pratico;
• Relazione con le persone e rapporti formali anche con i propri colleghi durante lo stage;
• Concrete possibilità lavorative e quindi ottime basi per il futuro.
Sono gli stessi studenti a raccontarci le loro esperienze positive come Alessandro Bertolini o Fabio Farati.
Il primo è un giovane studente ITS Maker, il quale ci racconta come ITS sia un istituto che raggruppa concetti essenziali che vanno dal teorico al pratico, al comunicativo. Il secondo è un ex-studente già lavoratore dipendente con contratto di apprendistato presso Iema.
Che dire di più?
Cosa preferiscono i giovani?
Molti ragazzi, anche dopo essersi iscritti all’Università, decidono di cambiare strada e trovare percorsi alternativi in modo da creare legami più diretti con il mondo del lavoro:
“avere la possibilità di sperimentare con mano e vedere ciò che si studia, senza passare tutto il proprio tempo sui libri è quanto di più motivante e stimolante ci sia”.
È quanto viene affermato da Veronica Monticelli e Lorenzo Catelli. Entrambi, dopo un primo approccio con l’Università, hanno deciso di osare, spostandosi verso qualcosa di più concreto.
Appunto verso ITS Maker.
ITS Maker: il modo diretto per fare ciò che piace e farlo fin da subito!
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