La sede di Reggio Emilia di ITS MAKER è tra i protagonisti sul territorio del progetto Foundation, un progetto finanziato dal Programma Interreg Europe che affronta in modo innovativo una sfida centrale in tutti i paesi: come prepararsi e come rispondere alle crisi e ai cambiamenti strutturali delle economie europee. I partner del progetto Foundation provengono da vari paesi: la tedesca Munster Technological University, il britannico Oldham Council, la finlandese University of Oulu, il Lithuanian Innovation Center, i polacchi del Rzeszow Regional Development Agency, gli ungheresi del Pannon Business Network Association, gli spagnoli del Centro Europeo de Empresas e Innovación Cartagena, Business Upper Austria e, per l’Italia, il Comune di Reggio Emilia.
Proprio Comune di Reggio Emilia insieme a Reggiana Parco Innovazione, ha gestito un webinar il cui obiettivo è stato quello di evidenziare il supporto che le università e gli enti di formazione forniscono alle imprese, accompagnandone i processi di innovazione e sviluppo. Ciascuna delle 9 regioni partner ha condiviso un’iniziativa, una policy o un programma che contribuisce a rafforzare la resilienza del proprio territorio.
Per Reggio Emilia è intervenuta, oltre Saverio Serri, coordinatore dell’Unità di Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione nel Reggiane Parco Innovazione e Benedetta Melloni, manager in International Research Strategy di Fondazione Reggio Children, anche Valeria Reggi, responsabile delle Relazioni Internazionali di ITS MAKER, che ha presentato Fondazione ITS MAKER come buona pratica del territorio di Reggio Emilia. Reggi ha messo in evidenza l’esperienza di ITS MAKER, come istituzione educativa che promuove e diffonde competenze tecnico-scientifiche per garantire la formazione di posti di lavoro altamente specializzati. Nel settore della meccatronica reggiana, estremamente variegato per dimensioni aziendali e core business, vi è una discrepanza tra la scelta del percorso formativo e gli esiti di carriera attesi, poiché spesso i diplomati della scuola secondaria di secondo grado non sono consapevoli dell’ampia gamma di profili professionali di cui hanno bisogno le aziende manifatturiere. Per questo ITS MAKER propone un modello formativo che mette gli studenti in contatto con il mondo in evoluzione del mercato del lavoro mantenendo uno stretto legame e integrazione con il territorio e le sue eccellenze produttive.
La proposta di ITS MAKER è stata valutata positivamente da un team di esperti del progetto Foundation e considerata un esempio di buona pratica da applicare anche in altri Paesi Ue. L’esperta Rene Tonnisson ha commentato: “Questa buona pratica è un eccellente esempio di creazione di un programma educativo che collega gli studenti con i produttori locali e fornisce loro una formazione specializzata per svolgere questi lavori. Ciò è particolarmente utile perché crea un circuito di feedback tra gli studenti, il programma educativo e le aziende manifatturiere. Gli indicatori di successo mostrano chiaramente l’efficacia e la qualità del programma per formare gli studenti per le carriere rilevanti. Considerando l’impressionante tasso di occupazione, questo programma ha un alto valore di replica in altre regioni industriali”.